cat11it-cox massa o memoria

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cat11it-cox massa o memoria è un trattato sul fatto che la messa cattolica sia la corretta interpretazione della Bibbia o debba essere semplicemente un ricordo del sacrificio di Cristo.

cat11it-cox massa o memoria
Di David Cox
[C11] v1r ©2010 www.folletosytratados.com/it
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Se la Bibbia ci comanda di fare la santa cena del Signore Gesù Cristo, perché i protestanti non accettano la messa dei cattolici? La semplice risposta è che il cattolicesimo ha pervertito ciò che il sacramento significa essere impuro, blasfemo e contrario all’insegnamento della Bibbia.

Ebrei 10:11 E mentre ogni sacerdote è in piè ogni giorno ministrando e offrendo spesse volte gli stessi sacrifici che non possono mai togliere i peccati,

Sacramento o Ordinanza?

Isaia 64:6 Tutti quanti siam diventati come l’uomo impuro e tutta la nostra giustizia come un abito lordato; tutti quanti appassiamo come una foglia, e le nostre iniquità ci portan via come il vento.

Cominciamo con la differenza tra un sacramento e un’ordinanza. Un sacramento è un’attività o un atto che una persona compie per accumulare grazia davanti a Dio in un concetto di salvezza mediante le buone opere. Ma non c’è niente che possiamo fare per avere grazia (merito) davanti a Dio. Dio ci dice che tutto il bene che possiamo fare per cercare la grazia davanti al trono della gloria è semplicemente come uno “straccio sporco” (letteralmente “uno straccio misurabile”).

Tito 3:5 Egli ci ha salvati non per opere giuste che noi avessimo fatte, ma secondo la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento dello Spirito Santo,

Dio dice che non è per le opere di giustizia perché abbiamo merito o qualcosa di buono davanti a Dio, ma per la misericordia di Dio, Dio ci prende sporchi e ci considera puri per la sua grazia, non per i nostri meriti. Quindi guadagnare grazia mediante opere di giustizia non è biblico.

Romani 3:28 poiché noi riteniamo che l’uomo è giustificato mediante la fede, senza le opere della legge.

Dio considera la nostra fede come ciò che ci salva, non sono le opere di giustizia che ci danno grazia davanti a Dio. L’intera idea di un sacramento nella chiesa cattolica è una grande eresia, che attacca e sminuisce l’opera di Gesù morente sulla croce come non sufficiente.

Cosa crede attualmente il cattolicesimo?

Il dizionario cattolico definisce la parola “messa” come segue, “celebrazione rituale cattolica in cui il sacrificio di Cristo sulla croce si ripete mediante la transustanziazione del pane e del vino nel corpo e nel sangue di Gesù. Per i protestanti, il sacrificio non si verifica effettivamente, ma è una commemorazione dell’unico sacrificio sul Calvario”. http://www.apocatastasis.com.

Questo dizionario spiega correttamente la differenza tra protestanti e cattolici dicendo che per un cattolico la Messa è un sacrificio effettivamente ripetuto ad ogni Messa, mentre i protestanti credono che la Cena del Signore sia solo un memoriale della morte di Gesù Cristo. Ora, quale delle due posizioni va maggiormente a ciò che insegna la Bibbia?

1 Cronache 11:24 Questo fece Benaia, figliuolo di Jehoiada; e fu famoso fra i tre prodi.
1 Cronache 11:25 Fu il più illustre dei trenta; nondimeno non giunse ad eguagliare i primi tre. E Davide lo ammise nel suo consiglio.

Luca 22:19 Poi, avendo preso del pane, rese grazie e lo ruppe e lo diede loro, dicendo: Questo è il mio corpo il quale è dato per voi: fate questo in memoria di me.

I due luoghi in cui la Cena del Signore è chiaramente indicata come esempio e istruzione per noi ci spiegano che la Cena del Signore o Comunione o lo spezzare il pane (come volete chiamarlo) si fa “in ricordo” di Gesù e del suo sacrificio sul attraverso. Il cattolicesimo ha cambiato l’importantissima dottrina secondo cui Cristo ha concluso l’opera di salvezza una e una sola volta sulla croce.

“La Messa è la somma e la sostanza della nostra fede” – Papa Benedetto (Ratzinger)

Papa Benedetto vede la fabbricazione cattolica della Messa come il cuore stesso del cattolicesimo. Propongono che la loro celebrazione e partecipazione (dei sacerdoti cattolici) alle messe sia necessaria per espiare concretamente i peccati delle persone presenti. Ritengono che la Messa, il sacerdote e la Chiesa cattolica abbiano un’importanza uguale a Gesù Cristo nella salvezza e che loro e la Messa salvano effettivamente i cattolici. Non vedono l’opera di salvezza finita sulla croce, ma piuttosto continuano l’opera di salvezza facendo messe. Pensano che sia la stessa cosa che fece Gesù sulla croce. Dice John O’Brien (un prete cattolico nel suo libro…

“Le Credenziali della Religione Cattolica”) “Quando un sacerdote dice… questa è la messa… raggiunge il cielo per portare Cristo dal suo trono e lo pone sull’altare per essere nuovamente sacrificato come vittima dei peccati dell’uomo… È una potenza ancora più grande della Vergine Maria… perché il sacerdote porta Cristo dal cielo (in ogni messa) per renderlo presente sul nostro altare come vittima eterna». Il Vaticano II dice a proposito della messa “Quante volte si celebra sull’altare (della messa) il sacrificio della croce per cui Cristo è stato sacrificio, l’opera della nostra redenzione è compiuta. È un sacrificio che redime, come la croce».

Il Concilio di Trento (Sessione 13) ha pronunciato anatema a chiunque neghi che gli elementi della Messa siano effettivamente e fisicamente il sangue e il corpo stesso di Cristo (Canon 1). Se qualcuno dice che l’Eucaristia è solo spirituale, e non è sacramentale e reale, sia anatema (Canon 8). Chi dice “fate questo in memoria di me” a Messa è anche anatema. Secondo i cattolici allora, Gesù e Paolo che insegnavano che il calice e il pane sono un memoriale (Lc 22,19; 1Cor 11,24-25) sono ora anatemizzati e scomunicati dalla Chiesa. La Chiesa cattolica insegna ciò che Dio non approva.

Giovanni 19:30 E quando Gesù ebbe preso l’aceto, disse: E’ compiuto! E chinato il capo, rese lo spirito.

Biblicamente il sacrificio per il peccato è finito, ma per il cattolico Gesù Cristo viene costantemente sacrificato di nuovo ogni volta che un sacerdote cattolico celebra la Messa, e gli elementi del pane e del vino sono misticamente cambiati per essere la vera carne e sangue di Gesù, per essere sacrificato di nuovo.

Quante volte Gesù si sacrificò?

Quante volte Gesù si sacrifica per i nostri peccati? Al momento non puoi farlo molte volte e allo stesso tempo solo una volta.

Ebrei 9:24 Poiché Cristo non è entrato in un santuario fatto con mano, figura del vero; ma nel cielo stesso, per comparire ora, al cospetto di Dio, per noi;
Ebrei 9:25 e non per offrir se stesso più volte, come il sommo sacerdote, che entra ogni anno nel santuario con sangue non suo;
Ebrei 9:26 ché, in questo caso, avrebbe dovuto soffrir più volte dalla fondazione del mondo; ma ora, una volta sola, alla fine de’ secoli, è stato manifestato, per annullare il peccato col suo sacrificio.

Ebrei 10:10 In virtù di questa “volontà” noi siamo stati santificati, mediante l’offerta del corpo di Gesù Cristo fatta una volta per sempre.

Si fa solo una volta, e lo ricordiamo con una celebrazione commemorativa, non con una ripetizione. Il sacrificio di Gesù è stato una volta per sempre, e ora che questo sacrificio è stato fatto sulla croce, egli “si è seduto” (Eb 12,2 segno di riposo o cessazione di essere attivi in ​​qualcosa) perché il sacrificio è già stato fatto eternamente. Gesù è contrapposto ai sacerdoti OT in

Ebrei 7:26 E infatti a noi conveniva un sacerdote come quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed elevato al disopra de’ cieli;
Ebrei 7:27 il quale non ha ogni giorno bisogno, come gli altri sommi sacerdoti, d’offrir de’ sacrifici prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo; perché questo egli ha fatto una volta per sempre, quando ha offerto se stesso.

Ebrei insegna che il sistema sacrificale levitico e i sacerdoti sono già morti con la morte di Gesù Cristo in un atto della sua morte.

1 Pietro 3:18 Poiché anche Cristo ha sofferto un volta per i peccati, egli giusto per gl’ingiusti, per condurci a Dio; essendo stato messo a morte, quanto alla carne, ma vivificato quanto allo spirito;

1 Corinti 10:20 Tutt’altro; io dico che le carni che i Gentili sacrificano, le sacrificano ai demoni e non a Dio; or io non voglio che abbiate comunione coi demoni.

Il fulcro della Bibbia è che il sacrificio di Cristo è già compiuto. I cattolici offrono sacrificio, ma come osserva Paolo dei cattolici, è un sacrificio ai demoni.

mangiando il corpo di Cristo

Giovanni 6:53 Perciò Gesù disse loro: In verità, in verità io vi dico che se non mangiate la carne del Figliuol dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete la vita in voi.
Giovanni 6:54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Giovanni 6:55 Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda.

I cattolici danno questo passaggio come prova e supporto per la loro dottrina della messa. Ma mentre vogliono essere letterali, i cattolici non bevono il vino, solo il prete. Il sangue di Gesù ancora nel suo corpo non salva, solo quando è il sangue versato. Ma più avanti in questo stesso passaggio Gesù spiegò Giovanni 6:63 E’ lo spirito quel che vivifica; la carne non giova nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. In verità, nessuno ha mangiato il vero corpo di Gesù Cristo, né gli apostoli, né nessuno. Questo “mangiare” è spirituale.

Cosa è coinvolto in questo?

Il cattolicesimo insegna che il sacerdote ha potere su Cristo quando chiede la consacrazione della Messa, e Gesù “deve obbedirgli”. Come nella stregoneria, le forze e gli spiriti soprannaturali anche Dio stesso sono schiavi della volontà umana quando così li invoca. Il sacerdote O’Brien ancora nel suo libro commenta che Maria ha portato Cristo sulla terra solo una volta, ma il sacerdote la costringe a incarnarsi di nuovo ad ogni messa.

Dice «Il prete parla e cosa? Cristo, Dio Eterno e Onnipotente, china il capo in umile obbedienza al comando del sacerdote… Non sorprende che essi applichino il nome ‘alter Christus’ (Cristo alternativo) ai sacerdoti. Perché il sacerdote è e deve essere un altro Cristo». (pp 268-269). S. Tommaso diceva che al momento della Messa «il sacerdote diventa letteralmente Cristo stesso».

Matteo 24:23 Allora, se alcuno vi dice: “Il Cristo eccolo qui, eccolo là”, non lo credete;
Matteo 24:24 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti.

Galati 1:6 Io mi maraviglio che così presto voi passiate da Colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo.
Galati 1:7 Il quale poi non è un altro vangelo; ma ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire l’Evangelo di Cristo.
Galati 1:8 Ma quand’anche noi, quand’anche un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che v’abbiamo annunziato, sia egli anatema.

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